Domenica mattina circa 50.000 metri cubi di roccia si sono staccati dalla famosa zona di arrampicata ticinese Denti della Vecchia, nei pressi di Lugano. Gli esperti parlano di un evento raro, ma che in futuro diventerà sempre più probabile a causa della fragilità della roccia.
Nel cantone svizzero Ticino La domenica mattina presto si è verificata una grande frana vicino Lugano. Secondo le prime stime, circa 50.000 metri cubi di roccia sono fuoriusciti da diverse frane nei pressi della catena montuosa dei Denti della Vecchia. Nessuno è rimasto ferito.
La roccia diventa più fragile
Le frane nella regione sono in realtà un fenomeno piuttosto raro, ma il geologo cantonale ticinese Andrea Pedrazzini mette in guardia il quotidiano svizzero minuti 20 di ulteriori eruzioni: “La roccia sta diventando sempre più fragile.”
Lo scalatore Nicola Vonarburg ha documentato l'esito dell'epidemia su Instagram. Secondo i primi riscontri, nel settore sono presenti circa 20 vie di arrampicata Nirvana distrutta, che crollò nella frana.
Avviso Alertswiss per residenti e visitatori
Le autorità ticinesi lanciano attualmente l'allarme tramite Alertswiss, l'app di allerta svizzera, invita a evitare la zona interessata e a non recarsi al momento per escursioni o arrampicate. Secondo quanto riportato dai media, domenica l'entità della frana è stata valutata da un elicottero e non sono stati riscontrati danni gravi.
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Crediti foto di copertina: Nicola Vonarburg