L'ultimo mega collegamento di Alex Honnold: HURT

HURT, l'ultimo colpo di stato di Alex Honnold, può essere tranquillamente etichettato come epico. L'Honnold Ultimate Red Rock Traverse, in numeri: 56 chilometri, 23 vette, 14 vie classiche di arrampicata, 7300 metri di dislivello e tutto in 32 ore.

Alex Honnold non è solo il più grande free solista del suo tempo, è anche noto per i suoi mega tour di arrampicata. Non proprio dieci anni fa si è unito Cedro Wright insieme per il leggendario «Sufferfest», in cui hanno scalato 45 torri di roccia nel deserto californiano e hanno percorso in bicicletta le 700 miglia intermedie. Nel 2020 si è impegnato in 36 ore con Tommy Caldwell il CDUL (Continental Divide Ultimate Linkup), composto da 11 vie classiche per un totale di 65 lunghezze di corda, 6000 metri di dislivello e 56 chilometri di mezzo.

HURT - un tour di superlativi

Sul suo recente giro di sofferenza con l'acronimo appropriato MALE (engl. pain) - l'Honnold Ultimate Red Rock Traverse - lo scalatore professionista era principalmente da solo. Gli amici lo hanno supportato selettivamente nella ricerca del percorso, nei singoli punti chiave e nell'intera logistica. Alex Honnold descrive l'obiettivo del suo tour come segue: "Ho cercato di combinare quante più vie di arrampicata classiche e vette possibili in modo casuale".

Alex Honnold prima della salita in solitario notturno del Monte Wilson. Immagine: Sanni McCandless Honnold
Alex Honnold prima della salita in solitario notturno del Monte Wilson. Immagine: Sanni McCandless Honnold

L'incrocio di Canyon della roccia rossa con l'obiettivo di percorrere quante più vie e vette possibili, Alex Honnold ci pensava da tempo. Le statistiche complessive del mega tour di 32 ore sono impressionanti: 56 chilometri, 7300 metri di dislivello, 23 cime e 14 vie di arrampicata.

“Ho la sensazione che passerà molto tempo prima che questo round si ripeta. Ottimo lavoro amico mio! Piuttosto epico!"

Tommy Caldwell

Alex Honnold spiega il suo ultimo collegamento da solista gratuito HURT

HURT: Alex Honnold ha salito queste vie

  • Tunnel Vision (4c, 6SL)
  • Ponte NE Arete (4b, 5SL)
  • Ombre scure (5a, 10SL)
  • Cat in the Hat (4b, 7 SL), scendi
  • Pilastro comunitario (5b, 6SL)
  • Olive Oil (4c, 5 SL), discesa
  • Acquario (5c, 8 SL)
  • Armatron (5c, 5SL)
  • Myster Z (4c, 5 SL), si scende
  • Crisalide cremisi (5b, 11 SL)
  • Contrafforte Bird Hunter (5c, 12SL)
  • Scendete Solar Slab (4b, 9 SL).
  • Inti Watana (6b, 21SL)
  • Epinefrine (5c, 16 SL)

Già un classico: The Sufferfest di Alex Honnold e Cedar Wright

Questo potrebbe interessarti

Ti piace la nostra rivista di arrampicata? Al lancio di LACRUX, abbiamo deciso di non introdurre un paywall. Rimarrà tale perché vogliamo fornire a quante più persone affini le notizie sulla scena dell'arrampicata.

Per essere più indipendenti dalle entrate pubblicitarie in futuro e per offrirti contenuti ancora più numerosi e migliori, abbiamo bisogno del tuo supporto.

Pertanto: aiuta e supporta la nostra rivista con un piccolo contributo. Naturalmente beneficiate più volte. Come? Lo scoprirai qui.

+++

Crediti: immagine di copertina Sanni McCandless Honnold

Attuale

Seb Berthe ripete il capolavoro Trad Bon Voyage (9a)

Seb Berthe si assicura la terza salita di Bon Voyage ad Annot, probabilmente la via trad più difficile del mondo.

Elias Iagnemma sale Burden of Dreams (9A)

Elias Iagnemma ripete Burden of Dreams a Lappnor e si assicura la quarta salita del primo 9A boulder al mondo.

16 cime, 110 km, 11850 m di dislivello: la preparazione al K2 di Benjamin Védrine è in pieno svolgimento

Benjamin Védrines completa in due giorni la circumnavigazione della valle di Serre-Chevalier, nel cuore delle Alpi francesi.

Il vecchio maestro Dai Koyamada pubblica il progetto più difficile della sua vita: Yugen (8C/8C+)

8C/8C+ Boulder all'età di 47 anni: la leggenda dell'arrampicata giapponese Dai Koyamada apre una nuova mega linea con Yugen.

Newsletter

Iscriviti subito alla nostra newsletter e rimani aggiornato.

Seb Berthe ripete il capolavoro Trad Bon Voyage (9a)

Seb Berthe si assicura la terza salita di Bon Voyage ad Annot, probabilmente la via trad più difficile del mondo.

Elias Iagnemma sale Burden of Dreams (9A)

Elias Iagnemma ripete Burden of Dreams a Lappnor e si assicura la quarta salita del primo 9A boulder al mondo.

16 cime, 110 km, 11850 m di dislivello: la preparazione al K2 di Benjamin Védrine è in pieno svolgimento

Benjamin Védrines completa in due giorni la circumnavigazione della valle di Serre-Chevalier, nel cuore delle Alpi francesi.